Wotto Na Bultùma

Lo so cosa si può fare con una tostatrice a refrattario ed una buona canna fumaria.
Un tostatore che sa fare il suo mestiere è come un alchimista, e può trasformare la potenzialità della materia in incredibile realtà.
Mi serve solamente un caffè che abbia uno spettro aromatico potenziale abbastanza ampio.
Per fortuna ce l’ho: viene da un piccolo villaggio etiope, Bùltuma, regione di Sidama, nella woreda Aleta Wondo. La cooperativa Wotto na Bùltuma (“il luogo dei Bùltuma”) gestisce anche l’ambulatorio medico e la scuola. Siamo sui 2000 mt slm, e le coltivazioni (i giardini di caffè) si raggiungono con sentieri rossi nel verde lussureggiante, il terreno vulcanico. I varietali Typica Heirloom e Sidama. Metodo di lavorazione lavato tradizionale ed essiccazione su letti africani. L’acqua di lavaggio è incredibilmente pulita.
Lo spettro aromatico potenziale di questo caffè include fiori di gelsomino, acqua di rosa, frutta a polpa gialla (albicocca e pesca), frutta a polpa rossa (mela, durone) fino ai piccoli frutti di bosco (mirtillo e lampone). Il sogno dell’alchimista è riuscire a rendere in tazza l’intero spettro aromatico potenziale.
Tre curve di tostatura dedicate, varianti in tempo, turbolenza interna al nucleo, turbolenza tangenziale, gradienti termici in asciugatura e fase caramelizzazione. Le tre tostate, infine, miscelate in fase di maturazione.
Ecco il nostro Wotto na Bultuma.

Caffè certificato all’origine Biologico, Fairtrade e WFTO.
Prodotto certificato Biologico.